Denis Villeneuve fait Dune 3

Denis Villeneuve dirige Dune 3

Dopo l’accoglienza trionfante di Duna: parte 2 nei cinema di tutto il mondo, Legendary Entertainment salpa verso l’orizzonte con un annuncio che sta già accendendo l’immaginazione degli spettatori: Denis Villeneuve, il maestro dietro la macchina da presa, è stato scelto per pilotare un terzo capitolo di questa accattivante saga. Questa nuova opera promette di continuare le epiche avventure di Paul Atreides nella sua ricerca per il dominio galattico.

Già all’inizio dell’anno, durante un’intervista con Empire, Villeneuve aveva raccontato di aver cominciato a mettere inchiostro su carta, immaginando con entusiasmo la direzione futura che avrebbe preso l’universo esteso di Duna. Questa anteprima delle sue intenzioni suscitò un’ondata di entusiasmo tra gli appassionati dell’opera.

Tuttavia, i fan fedeli e impazienti dovranno essere un po’ più pazienti, perché Leggendario non ha ancora rivelato le date per l’inizio delle riprese di questa terza parte. Tuttavia, è chiaro che lo studio intende presentare questa nuova perla cinematografica prima di tuffarsi in un’altra ambiziosa impresa con Villeneuve: la trasposizione sullo schermo di Guerra nucleare: uno scenario. Questo lavoro di Annie Jacobsen, nominato per il Premio Pulitzer 2024, esplora acutamente le contingenze di un conflitto nucleare. Un’ulteriore prova, se ce ne fosse bisogno, della portata e della diversità dei progetti che il regista si prepara ad abbracciare.

I prossimi due anni si promettono quindi di essere un periodo entusiasmante e probabilmente ricco di emozioni per Denis Villeneuve e il suo pubblico. I suoi vari progetti, tra cui l’esplorazione della minaccia nucleare seguita dalla continuazione di un’epica saga interstellare, promettono di scuoterci e stupirci al momento della loro uscita.

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Nota editoriale : Merita una precisazione riguardo la menzione di Guerra nucleare: uno scenario in una storia precedente. Contrariamente a quanto erroneamente affermato, quest’opera è stata nominata e finalizzata al Premio Pulitzer, ma non ha vinto il premio. Vorremmo scusarci per questa confusione.