Con l’avvicinarsi dell’estate, Disney rivela una nuova strategia intesa a regolamentare la pratica di condivisione delle password sulla sua piattaforma Disney Plus. Nel corso di una recente comunicazione finanziaria, Hugh Johnston, direttore finanziario della Disney, ha annunciato l’introduzione di una funzionalità che consentirà agli utenti, attualmente impegnati in una condivisione « inappropriata » dell’account, di migrare verso un abbonamento indipendente. Questa innovazione, destinata ad attirare più abbonati, sottolinea il desiderio di Disney di aprirsi a un pubblico ancora più vasto grazie al suo eccezionale catalogo.
Inoltre, Disney prevede di espandere i propri servizi consentendo ai membri esterni al nucleo familiare di essere aggiunti a un unico account, a pagamento. tariffe aggiuntive. Tuttavia, l’importo preciso di tali commissioni non è stato ancora comunicato. « Aspiriamo ad arricchire l’esperienza del cliente ampliando al contempo la nostra base di abbonati », afferma Johnston riferendosi a questa nuova direzione.
È in quest’ottica che Disney Plus e Hulu, due piattaforme sotto l’egida Disney, hanno rivisto le loro condizioni d’uso. Dal 25 gennaio per i nuovi abbonati, e dal 14 marzo per gli utenti esistenti, è ufficialmente vietata la condivisione dell’abbonamento con soggetti residenti fuori casa. Questa politica ricorda quella adottata da Netflix, che dallo scorso anno offre un’opzione di condivisione a pagamento. Su Netflix, consentire a qualcuno esterno alla famiglia di accedere al servizio rappresenta un costo aggiuntivo di 7,99 dollari al mese per gli abbonati.
“La condivisione a pagamento rappresenta a opportunità significativa per noi », dice Johnston, sottolineando l’esempio di Netflix, un concorrente che sta approfittando di questa pratica, segnalando una chiara direzione strategica per i mesi a venire.
Allo stesso tempo, ESPN, che fa parte del portafoglio Disney, ha annunciato il lancio di un nuovo servizio di streaming sportivo, frutto di una partnership con Fox e Warner Bros. Scoperta. Questo servizio, ancora senza nome, dovrebbe vedere la luce questo autunno e sarà disponibile per gli abbonati Disney Plus, inclusi Hulu ed ESPN Plus. Questa iniziativa coincide con i piani per il lancio di una versione consumer di ESPN nell’agosto 2025, segnando un cambiamento significativo di fronte al calo della pay TV e delle entrate pubblicitarie associate.
Disney si lancia quindi in una serie di innovazioni destinate a rimodellare l’interazione con i suoi abbonati e a capitalizzare le tendenze emergenti in gioco, del’streaming E Attività commerciale digitale. Adattando i propri servizi alle nuove abitudini di consumo, Disney afferma la sua ambizione di rimanere all’avanguardia nell’intrattenimento digitale.