Vera punta di diamante del cloud computing made in France, OVH punta sul mercato dei capitali.
La concorrenza già agguerrita dei fornitori di Cloud sui mercati azionari infuria, ma l’arrivo di OVH nei grandi campionati rischia di fare scalpore in questo piccolo microcosmo dei servizi di Cloud Computing. Infatti, secondo alcune indiscrezioni, OVH sarebbe in procinto di quotarsi in borsa che non dispiacerà ai futuri investitori. Secondo le nostre fonti, ciò avverrà più rapidamente di quanto pensiamo e la quotazione in borsa avverrà probabilmente all’inizio del prossimo anno, nel 2021. Per la preparazione dell’IPO, la società OVH avrebbe scelto Rothschild & Co.
Per il momento e secondo le informazioni fornite da Bloomberg, sembra che le discussioni in corso in merito L’IPO di OVH è ostacolata dalla situazione attuale. Gli specialisti hanno infatti notato che il numero delle IPO è fortemente diminuito, anche sulla piazza di New York. Dal punto di vista economico, l’apertura al pubblico del capitale di OVH sarebbe una buona cosa per la Francia, infatti, in quest’anno molto particolare, sono state registrate solo tre IPO. Un dato che potrebbe non cambiare viste le tendenze attuali.
Nonostante un’economia internazionale traballante, OVH sta andando bene!
Questa nuovissima notizia rafforza il futuro di OVH, anzi il suo status di Leader europeo nel settore ricettivo si rafforza con più di un milione di clienti in tutto il mondo. Recentemente, precisamente nel mese di giugno, uno studio effettuato dalla società Forrester sul tema del private cloud francese ha dimostrato che, oltre alla sua posizione leader in Europa, OVH comincia ad affermarsi con successo sul mercato nordamericano. In totale, OVH possiede ben 19 data center, di cui 16 in Francia e 2 negli Stati Uniti, un grande successo che probabilmente evolverà in vista dei suoi progetti di borsa. Infatti, la versatilità dei servizi OVH attira, oltre alle imprese e ai professionisti del web, anche il grande pubblico, attirato soprattutto dalle convenienti offerte di hosting condiviso.
Sorprendentemente, solo il 40% del fatturato di OVH è realizzato in Francia, ciò dimostra che l’azienda francese si sta affermando sempre più a livello internazionale. Si noti che ilacquisizione da parte di OVH di vCloudAir, una azienda proprietario del Tecnologia VMWare non è estraneo al successo di OVH. Ciò ha consentito all’azienda di affermarsi in mercati ad alta domanda e quindi di estendere la propria notorietà su scala globale.
perché lo scorso marzo, l’azienda ha dovuto affrontare un’interruzione colossale nel suo data center principale, a Roubaix. Infatti il 31 marzo molti siti e servizi francesi come il cloud gaming sono rimasti indisponibili per quaranta minuti! un fallimento che rimane ancora oggi senza spiegazione e che ci auguriamo non si ripeta.